CASTELSEPRIO

Il Castrum di Castelseprio
I resti dell’insediamento di Castelseprio si trovano su un’altura a circa 350 m sul livello del mare, nella media valle del fiume Olona.
L’area è frequentata già tra la tarda età del Bronzo e la prima età del Ferro (X-VIII secolo a.C.); un insediamento, del quale però non è possibile definire i caratteri, esisteva anche in età imperiale romana. L’occupazione dell’altura si intensifica nella tarda età romana, a causa dell’esigenza di controllare militarmente la valle dell’Olona, importante via di collegamento verso Milano, una delle nuove capitali imperiali. Il sito diventa un castrum (insediamento fortificato) nel V-VI secolo e, con l’occupazione longobarda alla fine del VI secolo, assume un ruolo di controllo amministrativo sulla estesa Giudicaria del Seprio. Nelle monete auree coniate sotto il re longobardo Desiderio (756-774), Castelseprio ha il titolo di Flavia, che ne sottolinea lo stretto legame con il potere monarchico. Sede di conti sotto i Carolingi (sono noti Leone e Giovanni), Castelseprio, coinvolta nelle lotte di potere tra i Visconti e i Della Torre, diventa rifugio di questi ultimi ed è espugnata nel 1287 da Ottone Visconti, che ordina la demolizione delle fortificazioni e delle abitazioni, risparmiando solo gli edifici religiosi.

Condividi: