Editto
L'EVOLUZIONE DELLA SOCIETA' LONGOBARDA
Il rapporto con gli autoctoni inizialmente fu difficile e violento, ma col passare del tempo si manifestarono segnali di cambiamento, soprattutto dopo la conversione al cattolicesimo. I Longobardi cominciarono ad integrarsi con le vecchie èlites romane, che gradualmente accettarono la loro presenza.
Gli ultimi re longobardi, Liutprando...
L'AGRICOLTURA E L'ALLEVAMENTO
L'AGRICOLTURA
Con lo stanziamento stabile in Italia, i Longobardi fecero dell’attività agricola la base della propria economia. L’aristocrazia longobarda impose ai contadini italici sottomessi l’onere della tertia, un tributo pari a un terzo del raccolto. I latif...
CACCIA E DIETA
LA DIETA
La dieta longobarda comprendeva prodotti agricoli come il frumento, la fava, il miglio, la segale e soprattutto gli ortaggi, i legumi, la frutta (castagne, mele, noci), la vite e l’olivo. Un ruolo primario dovevano avere anche la cacciagione, la raccolta di frutti spontanei e la pastorizia da ...
DIRITTO LONGOBARDO
IL DIRITTO LONGOBARDO
Il diritto longobardo era basato sulle raccolte legislative di Rotari (636-652) e Liutprando (712-744).
Il primo nel celebre editto mise per iscritto la legislazione longobarda fino ad allora tramandata oralmente; ciò segnò il passaggio dalle leggi tribali ad una giurisdizione ...
LINGUA E TOPONOMASTICA
I Longobardi in origine parlavano una lingua germanica simile al gotico. Non esistono testimonianze scritte di questa lingua, poiché il loro patrimonio di conoscenze e consuetudini era affidato alla trasmissione orale.
Solo occasionalmente in testi storici come l’Historia Langobardorum di Paolo Diacono, o giuridici come l’E...